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17 OTTOBRE 2006
Riprendiamo a trattare le segnalazioni che il nostro Lettore ci ha inviato recentemente con relativi suoi commenti. Poichè noi non possiamo determinare quanto
siano attendibili le deduzioni del nostro Amico, Ve le proponiamo "così come sono", lasciando a ciascuno il giudizio. Tuttavia, da un'attenta analisi dei frames,
qualcosa di veramente interessante è saltata fuori; probabilmente si tratta solo di mala interpretazione di un nonnulla...
Per prima cosa indichiamo i relativi links dal quale il nostro lettore ha tratto le immagini:
http://mars.lyle.org/imagery/2N185486963EFFAJJRP1795L0M1.JPG.html
http://mars.lyle.org/imagery/2N185486877EFFAJJRP1795R0M1.JPG.html
n6 666 2N185486963EFFAJJRP1795L0M1.JPG
foto interessante e sconcertante
n6b crop2 ev
666 2N185486963EFFAJJRP1795L0M1.JPG
"Ecco questo ingrandimento che mi sconcerta: sembra una composizione funeraria. Un piccolo scheletro con il capo adornato e mancante della parte frontale (ovale
arancione), nonchè vari oggetti poggiati attorno come quelli evidenziati nel contorno azzurro, i quali sembrano in apparenza una scritta (forse il nome?)"
"Nel [riquadro] rosso si vede una collana con ciondolo e nel [riquadro] giallo una figurina umana, Nel [riquadro] verde ho evidenziato quella che sembra una rattoppo
su quella specie di maschera che rende la cosa molto artificiale"
n6bis crop2 666 2N185486963EFFAJJRP1795L0M1.JPG
ingrandimento come sopra ma senza linee
n6c conch 666 2N185486963EFFAJJRP1795L0M1.jpg
ingrandimento della conchiglia
n7 2N185486877EFFAJJRP1795R0M1.jpg
Questo e il frame precedente con solo la conchiglia
Sebbene non possiamo sbandierare certezze inconfutabili, l’immagine qui sopra assieme ai relativi ingrandimenti visibili sotto ci offrono qualche ulteriore e valido
elemento a favore dell’ipitesi che sulla superficie marziana (ma anche sulla sub-superficie) vi sia “qualcosa” in grado di modificare l’ambiente locale in maniera non
consona a normali processi geologici. Molto probabilmente dovrebbe e/o potrebbe trattarsi di “qualcosa” che vive (inteso in senso strettamente biologico).
Naturalmente non bastano due o tre sole immagini a costituire una prova inoppugnabile; piuttosto sarebbe utile raccoglierne quante più possibili allo scopo di fare
una serie comparazioni più accurate. Ciò nonostante, immagini come queste sono molto utili per sollevare legittime e dignitose domande alle quali attendiamo con
ansia delle risposte da parte degli Enti Spaziali che detengono e forniscono l’informazione sia alla comunità Scientifica che al Pubblico. Il nostro Amico il quale ci ha
segnalato questi fotogrammi ha voluto rammentare, in un modo o nell'altro, che fino a quando non otterremo una descrizione esauriente e completa, la fantasia
resterà la nostra migliore e peggiore guida.
PARTICOLARI DAVVERO INTERESSANTI - Veniamo adesso alla nostra proposta di analisi. Siamo andati nel sito NASA dove vengono pubblicate le immagini
RAW di Spirit e Opportunity ed abbiamo prelevato i fotogrammi ottenuti con la Left NavCam e con la Right NavCam relative alla segnalazione del nostro Lettore...
A
B
Questo è il primo particolare che a noi ci ha davvero colpito! E per cominciare facciamo due conti:
•
Secondo la Comunità Scientifica non esisterebbe Vita cosiddetta "evoluta" e per Vita "evoluta" intendiamo, ad esempio, animali vertebrati o invertebrati, dotati
più o meno di un sistema scheletrico (ossa in altre parole).
•
Sempre secondo la Comunità Scientifica, la superficie sarebbe costantemente massacrata dalle radiazioni solari e in particolare dai raggi UV.
•
In base ai dati utilizzati dagli scienziati si è pervenuti alla conclusione che ci sia pochissima aria peraltro composta in prevalenza da CO2.
•
Dalle stime ufficiali si ritiene di non conoscere ancora bene l'esatto ammontare di acqua (sebbene pare ve ne sia molta allo stato ghiacciato).
•
Sulla base delle affermazioni ufficiali degli esperti NASA ed ESA, si ritiene che la Vita concepibile su Marte dovrebbe limitarsi a “semplici” batteri e
microrganismi possibilemte fossili, eccezion fatta al sottosuolo il quale potrebbe contenere nicchie isolate in cui - teoricamente - qualkche microrganismo
potrebbe essersi “evoluto” o quantomeno sopravvissuto.
Se osserviamo bene ed attentamente le figure A e B ci accorgeremmo che quella conformazione del terreno sembra caratterizzata da una sezione centrale
pseudo-tondeggiante con tracciature radiali tutt'intorno; inoltre possiamo ben notare che il terreno sembra sollevato. La porzione è stata ripresa sia dalla Left che
dalla Right Navcam di Spirit mentre attraversava Gusev Crater. Interessante è anche sapere che entrambi le immagini sono state scattate esattamente allo stesso
istante. Pertanto abbiamo un panorama relativamente coerente e verosimile. Vogliamo tentare di ipotizzare e/o specularci sopra?
Left Navigation Camera Non-linearized Full frame EDR acquired on
Sol 666 of Spirit's mission to Gusev Crater at approximately 11:14:19
Mars local solar time. NASA/JPL
Right Navigation Camera Non-linearized Full frame EDR acquired on
Sol 666 of Spirit's mission to Gusev Crater at approximately 11:14:19
Mars local solar time. NASA/JPL
Qualche Lettore saprà benissimo che, sulla Terra, certe piante hanno radici capaci di rompere l'asfalto, smuovere il terreno e creare formazioni simili a quella visibile
nelle due immagini di Spirit. Ma, qualcuno obietterà che non esistono su Marte forme di vita vegetale capaci di smuovere il terreno in quel modo... A meno che non
siano esistite in passato (quanto?). Ciò che vediamo è lì da "x" anni e la vita vegetale potrebbe essere morta per mancanza di pressione (?), o per irraggiamento da
UV (?) o per mancanza d'acqua (?).
Potremmo ipotizzare che esista invece qualche forma di vita Animale per nulla microscopica. Sulla Terra di specie animali che scavano sottoterra (e talvolta
emergono) se ne conoscono parecchie. Sembra proprio che "qualcosa" abbia sollevato il terreno cercando di sgusciare fuori dal sottosuolo marziano. Ma cosa? E'
ovvio che non intendiamo mettere automaticamente un simile parallelismo tra animali terrestri e ipotetici animali marziani come elemento probatorio, ma come
elemento indiziario. E, dopotutto, non si può certo negare la curiosità sia nella forma che nella disposizione delle rocce in quella struttura circolare-radiale.
Un'altra interessante ipotesi è che quella formazione del terreno sia stata prodotta da un getto di gas sotterraneo emerso in superficie, sollevando per pressione il
terreno. Ma quale gas? Un getto di metano? Forse, più probabilmente, potrebbe essere stato un potente getto d'acqua bollente e di vapore acqueo a produrre tale
sollevamento del terreno. Ma quando?
Potrebbe essere stato un dust devil ma, se la pressione atmosferica di Marte è così bassa come la NASA e l'ESA ci dicono, siamo molto dubbiosi nel ritenere un
mulinello d'aria senza forza capace di smuovere il terreno in quel modo e creare una struttura così... irregolarmente regolare. E nemmeno le turbinanti correnti di
vento (a bassa pressione e senza forza) potrebbero creare facilmente delle texture del genere.
Concludiamo: il nostro Collaboratore ci ha proposto una interessante questione relativamente a possibili resti di ossa animali e umane giacenti sulla superficie
marziana. Noi abbiamo esaminato alcune incongruenze e una curiosa struttura circolare-radiale. Chi se la sente di scommettere a favore o contro una simile (forse
folle) ipotesi? Ma siamo davvero così tanto sicuri e certi che la Vita marziana sia stata (o sia tuttora) caratterizzata solo da batteri e microbi?
NOTA D’AGGIORNAMENTO AD AGOSTO 2001 - Sulla base degli sviluppi della ricerca intorno all’ambiente marziano, tenendo conto dell’accresciuta conoscenza
riguardo la composizione chimica del suolo, delle caratteristiche del clima di Marte e della straordinaria ricorsività di molte caratteristiche di superficie osservate ed
analizzate, riteniamo assai plausibile che la struttura radiale abbia un’origine biogenica e non semplicemente geologica.
17 OTTOBRE 2006
Riprendiamo a trattare le segnalazioni che il nostro Lettore ci ha inviato recentemente con relativi suoi commenti. Poichè noi non possiamo determinare quanto
siano attendibili le deduzioni del nostro Amico, Ve le proponiamo "così come sono", lasciando a ciascuno il giudizio. Tuttavia, da un'attenta analisi dei frames,
qualcosa di veramente interessante è saltata fuori; probabilmente si tratta solo di mala interpretazione di un nonnulla...
Per prima cosa indichiamo i relativi links dal quale il nostro lettore ha tratto le immagini:
http://mars.lyle.org/imagery/2N185486963EFFAJJRP1795L0M1.JPG.html
http://mars.lyle.org/imagery/2N185486877EFFAJJRP1795R0M1.JPG.html
n6 666 2N185486963EFFAJJRP1795L0M1.JPG
foto interessante e sconcertante
n6b crop2 ev
666 2N185486963EFFAJJRP1795L0M1.JPG
"Ecco questo ingrandimento che mi sconcerta: sembra una composizione funeraria. Un piccolo scheletro con il capo adornato e mancante della parte frontale (ovale
arancione), nonchè vari oggetti poggiati attorno come quelli evidenziati nel contorno azzurro, i quali sembrano in apparenza una scritta (forse il nome?)"
"Nel [riquadro] rosso si vede una collana con ciondolo e nel [riquadro] giallo una figurina umana, Nel [riquadro] verde ho evidenziato quella che sembra una rattoppo
su quella specie di maschera che rende la cosa molto artificiale"
n6bis crop2 666 2N185486963EFFAJJRP1795L0M1.JPG
ingrandimento come sopra ma senza linee
n6c conch 666 2N185486963EFFAJJRP1795L0M1.jpg
ingrandimento della conchiglia
n7 2N185486877EFFAJJRP1795R0M1.jpg
Questo e il frame precedente con solo la conchiglia
Sebbene non possiamo sbandierare certezze inconfutabili, l’immagine qui sopra assieme ai relativi ingrandimenti visibili sotto ci offrono qualche ulteriore e valido
elemento a favore dell’ipitesi che sulla superficie marziana (ma anche sulla sub-superficie) vi sia “qualcosa” in grado di modificare l’ambiente locale in maniera non
consona a normali processi geologici. Molto probabilmente dovrebbe e/o potrebbe trattarsi di “qualcosa” che vive (inteso in senso strettamente biologico).
Naturalmente non bastano due o tre sole immagini a costituire una prova inoppugnabile; piuttosto sarebbe utile raccoglierne quante più possibili allo scopo di fare
una serie comparazioni più accurate. Ciò nonostante, immagini come queste sono molto utili per sollevare legittime e dignitose domande alle quali attendiamo con
ansia delle risposte da parte degli Enti Spaziali che detengono e forniscono l’informazione sia alla comunità Scientifica che al Pubblico. Il nostro Amico il quale ci ha
segnalato questi fotogrammi ha voluto rammentare, in un modo o nell'altro, che fino a quando non otterremo una descrizione esauriente e completa, la fantasia
resterà la nostra migliore e peggiore guida.
PARTICOLARI DAVVERO INTERESSANTI - Veniamo adesso alla nostra proposta di analisi. Siamo andati nel sito NASA dove vengono pubblicate le immagini
RAW di Spirit e Opportunity ed abbiamo prelevato i fotogrammi ottenuti con la Left NavCam e con la Right NavCam relative alla segnalazione del nostro Lettore...
A
B
Questo è il primo particolare che a noi ci ha davvero colpito! E per cominciare facciamo due conti:
•
Secondo la Comunità Scientifica non esisterebbe Vita cosiddetta "evoluta" e per Vita "evoluta" intendiamo, ad esempio, animali vertebrati o invertebrati, dotati
più o meno di un sistema scheletrico (ossa in altre parole).
•
Sempre secondo la Comunità Scientifica, la superficie sarebbe costantemente massacrata dalle radiazioni solari e in particolare dai raggi UV.
•
In base ai dati utilizzati dagli scienziati si è pervenuti alla conclusione che ci sia pochissima aria peraltro composta in prevalenza da CO2.
•
Dalle stime ufficiali si ritiene di non conoscere ancora bene l'esatto ammontare di acqua (sebbene pare ve ne sia molta allo stato ghiacciato).
•
Sulla base delle affermazioni ufficiali degli esperti NASA ed ESA, si ritiene che la Vita concepibile su Marte dovrebbe limitarsi a “semplici” batteri e
microrganismi possibilemte fossili, eccezion fatta al sottosuolo il quale potrebbe contenere nicchie isolate in cui - teoricamente - qualkche microrganismo
potrebbe essersi “evoluto” o quantomeno sopravvissuto.
Se osserviamo bene ed attentamente le figure A e B ci accorgeremmo che quella conformazione del terreno sembra caratterizzata da una sezione centrale
pseudo-tondeggiante con tracciature radiali tutt'intorno; inoltre possiamo ben notare che il terreno sembra sollevato. La porzione è stata ripresa sia dalla Left che
dalla Right Navcam di Spirit mentre attraversava Gusev Crater. Interessante è anche sapere che entrambi le immagini sono state scattate esattamente allo stesso
istante. Pertanto abbiamo un panorama relativamente coerente e verosimile. Vogliamo tentare di ipotizzare e/o specularci sopra?
Left Navigation Camera Non-linearized Full frame EDR acquired on
Sol 666 of Spirit's mission to Gusev Crater at approximately 11:14:19
Mars local solar time. NASA/JPL
Right Navigation Camera Non-linearized Full frame EDR acquired on
Sol 666 of Spirit's mission to Gusev Crater at approximately 11:14:19
Mars local solar time. NASA/JPL
Qualche Lettore saprà benissimo che, sulla Terra, certe piante hanno radici capaci di rompere l'asfalto, smuovere il terreno e creare formazioni simili a quella visibile
nelle due immagini di Spirit. Ma, qualcuno obietterà che non esistono su Marte forme di vita vegetale capaci di smuovere il terreno in quel modo... A meno che non
siano esistite in passato (quanto?). Ciò che vediamo è lì da "x" anni e la vita vegetale potrebbe essere morta per mancanza di pressione (?), o per irraggiamento da
UV (?) o per mancanza d'acqua (?).
Potremmo ipotizzare che esista invece qualche forma di vita Animale per nulla microscopica. Sulla Terra di specie animali che scavano sottoterra (e talvolta
emergono) se ne conoscono parecchie. Sembra proprio che "qualcosa" abbia sollevato il terreno cercando di sgusciare fuori dal sottosuolo marziano. Ma cosa? E'
ovvio che non intendiamo mettere automaticamente un simile parallelismo tra animali terrestri e ipotetici animali marziani come elemento probatorio, ma come
elemento indiziario. E, dopotutto, non si può certo negare la curiosità sia nella forma che nella disposizione delle rocce in quella struttura circolare-radiale.
Un'altra interessante ipotesi è che quella formazione del terreno sia stata prodotta da un getto di gas sotterraneo emerso in superficie, sollevando per pressione il
terreno. Ma quale gas? Un getto di metano? Forse, più probabilmente, potrebbe essere stato un potente getto d'acqua bollente e di vapore acqueo a produrre tale
sollevamento del terreno. Ma quando?
Potrebbe essere stato un dust devil ma, se la pressione atmosferica di Marte è così bassa come la NASA e l'ESA ci dicono, siamo molto dubbiosi nel ritenere un
mulinello d'aria senza forza capace di smuovere il terreno in quel modo e creare una struttura così... irregolarmente regolare. E nemmeno le turbinanti correnti di
vento (a bassa pressione e senza forza) potrebbero creare facilmente delle texture del genere.
Concludiamo: il nostro Collaboratore ci ha proposto una interessante questione relativamente a possibili resti di ossa animali e umane giacenti sulla superficie
marziana. Noi abbiamo esaminato alcune incongruenze e una curiosa struttura circolare-radiale. Chi se la sente di scommettere a favore o contro una simile (forse
folle) ipotesi? Ma siamo davvero così tanto sicuri e certi che la Vita marziana sia stata (o sia tuttora) caratterizzata solo da batteri e microbi?
NOTA D’AGGIORNAMENTO AD AGOSTO 2001 - Sulla base degli sviluppi della ricerca intorno all’ambiente marziano, tenendo conto dell’accresciuta conoscenza
riguardo la composizione chimica del suolo, delle caratteristiche del clima di Marte e della straordinaria ricorsività di molte caratteristiche di superficie osservate ed
analizzate, riteniamo assai plausibile che la struttura radiale abbia un’origine biogenica e non semplicemente geologica.